PADIGLIONI INTERNAZIONALI
La Zona Internazionale avrà come scopo principale il libero scambio delle esperienze socioculturali delle diverse nazioni.
I padiglioni internazionali saranno un centro di educazione permanente e saranno organizzati in modo da favorire una profonda e reale unione delle nazioni, pur nella loro diversità. Perché ciò sia possibile, è necessario che i bambini siano abituati, fin dalla più tenera età, non solo alle idee in se stesse, ma anche a metterle in pratica.
L’ideale sarebbe che ogni nazione, avente una cultura ben definita, avesse un padiglione rappresentativo di tale cultura, costruito in modo da esprimere al meglio le caratteristiche del paese e del quale saranno esposti i prodotti più rappresentativi, sia naturali che manufatti, fino alla espressione più alta del suo genio intellettuale, artistico ed etico. Ogni nazione avrebbe così un interesse pratico e concreto in questa sintesi culturale e potrebbe collaborare all’opera addossandosi l’onere del padiglione che la rappresenta.
Sarà previsto uno spazio per alloggiare gli studenti della nazione stessa che, pur fruendo della cultura del loro paese, avranno modo di conoscere altre culture, così l’insegnamento internazionale non sarà solo teorico, ma pratico in tutti i dettagli dell’esistenza.
Libero scambio delle esperienze
Profonda e reale unione delle nazioni, pur nella loro diversità
La Zona Internazionale raggrupperà gli uffici amministrativi e sarà da appoggio ailaboratori artigianali necessari ai bisogni della tenuta e ai suoi scambi con l’esterno, poiché nell'Ecovillaggio del Centro San Cresci è prevista la produzione di energie rinnovabili che gli permetteranno di essere energicamente e biologicamente autonomo. Una fascia verde circonderà sempre la tenuta che comprende la fattoria, case individuali, frutteti, vivai e allevamenti, dove prevarrà la cultura biodinamica, permacultura e pollicoltura. Le conseguenze ambientali della crescita saranno controllate da vicino e saranno considerate appropriate misure per ridurre l’impatto.
Le unità amministrative ed artigianali provvederanno a riservare degli spazi per i bambini, tenendo conto che al Centro San Cresci, l’educazione deve integrarsi con il lavoro degli abitanti. Per questo ci saranno anche spazi riservati alla ricerca scientifica ed artigianale che per il Centro San Cresci saranno molto importanti.
Ogni attività produttiva, di costruzione (fattoria, scuole, case, auditorium, ecc.), di sviluppo dell’ambiente (forestazione), o di educazione è finanziariamente indipendente. Le spese relative ai servizi della collettività saranno decise dall’amministratore delegato dell'Azienda Agricola San Cresci Srl Società Agricola.
COME RAGGIUNGERCI
San Cresci si trova a 35 Km a nord da Firenze, nella zona del Mugello. Un paradiso circondato dal verde, un buen ritiro per tutti coloro che cercano un’oasi serena senza troppo allontanarsi dalla città di Firenze – (Italia).
AUTOSTRADA
La zona del Mugello è facilmente raggiungibile con l'Autostrada A1 uscendo al casello di Barberino del Mugello, immettendosi sulla statale 551 seguendo le indicazioni per Borgo San Lorenzo località San Cresci.
AEREO
Per chi preferisce viaggiare in treno a Borgo San Lorenzo è presente la Stazione Ferroviaria e un bus che in 10 minuti raggiunge San Cresci.
TRENO e BUS
Per le persone che vengono da lontano a Firenze c’è l’aereoporto con servizio di tramvia che collega alla stazione Ferroviaria di Firenze Santa Maria Novella.
Per raggiungere San Cresci con il navigatore satellitare è necessario impostare come destinazione San Cresci all'indirizzo via San Cresci 31
Loc. San Cresci di Borgo San Lorenzo – Firenze (Italy).